domenica 23 dicembre 2007

Vertice tra sindaci, si apre la valutazione ambientale



Novità sui due impegni presi in conferenza dei servizi: la Valutazione Ambientale Strategica e la segreteria tecnica. Intanto procede l'iter di gara. Paradossi italiani, si fa una gara d'appalto prima di valutare la sostenibilità dell'impatto di un'opera, prima di pesarne costi e benifici.
A parte i benefici per i soliti noti.


Dalla Provincia Pavese del 21/12/2007


PAVIA. E’ costituita la segreteria tecnica che affiancherà “Infrastrutture lombarde” nella redazione del documento di carattere ambientale che permetterà di valutare i vantaggi e gli svantaggi del progetto sull’autostrada Broni-Pavia-Mortara.
L’altro giorno in Provincia si è tenuto il primo incontro che ha definito le fasi e i tempi di lavoro. A gennaio sarà pronto il report preliminare per la valutazione di impatto dell’infrastruttura che presenta le caratteristiche della Vas. «Valutazione - ha precisato il presidente della Provincia Vittorio Poma - che viene fatta per fornire utili informazioni di carattere scientifico al fine, appunto, di valutare vantaggi e svantaggi di carattere ambientale».
Se la Valutazione ambientale strategica fosse negativo si dovranno rivedere i termini di progettazione. La Vas, secondo le previsioni, richiede 7-8mesi di tempo; l’esito potrà essere sottoposto al vaglio della segreteria tecnica prima dell’aggiudicazione.
Nel contempo saranno seguiti gli esiti della gara per l’affidamento della concessione relativa al progetto dell’autostrada, che durerà sino al gennaio 2008. All’individuazione del concessionario seguiranno prima la progettazione definitiva e poi quella esecutiva: secondo le previsioni dovrebbero essere ultimate in 18 mesi. Poi si procederà agli espropri, che richiederanno altri 12 mesi di tempo. L’inizio dei lavori è previsto per la fine del 2009. Non si sa ancora dove aprirà il primo cantiere, toccherà alla progettazione definire i migliori criteri di cantierizzazione.
«Se un’infrastruttura è progettata bene non crea impatto per l’ambiente - aveva sottolineato Antonio Rognoni, direttore generale di “Infrastrutture Lombarde” - Utilizzeremo tecniche di ingegneria per rendere quest’opera assolutamente eco-compatibile». Cosa che non convince il coordinamento dei comitati e delle associazioni che si oppongono all’autostrada.



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