lunedì 21 maggio 2007

Costituzione del Comitato Agricoltori e manifestazione pubblica



"Il 28 aprile, alle ore 11, presso la Cascina Cassinetta di S.Martino Siccomario è stato presentato il "Comitato Agricoltori per la tutela del territorio".

Le rappresentanti del Comitato sorelle Lorenza e Stefania Costa Barbè hanno spiegato le ragioni della nascita del nuovo soggetto che si propone in primo luogo di salvaguardare la vocazione agricola del territorio pavese e di contrastare il progetto dell'autostrada Broni-Mortara.


Nel sunto in allegato le ragioni dell'opposizione al progetto: impatto sul territorio in termini di consumo di suolo, incremento dell'inquinamento atmsferico, impatto sul reticolo irriguo, impatto sulla Zona di protezione speciale della Lomellina.


Nel corso della mattinata sono intervenuti i rappresentanti dei comitati spontanei contro l'autostrada Broni-Mortara, le Associazioni ambientaliste (Italia Nostra, Legambiente, WWF, la rondine) i Sindaci di San Martino Siccomario, Sommo, Lungavilla, Castelletto di Branduzzo, alcuni Consiglieri Provinciali, l'Assessore alla ecologia del Comune di Pavia Pinuccia Balzamo, il Segretario Generale della Camera del Lavoro Mario Santini, il Segretario regionale FIT CISL Dario Balotta e il Senatore Stefano Lo Surdo componente della Commissione Agricoltura che ha espresso solidarietà al nuovo comitato condividendo le motivazioni che sono alla base dell'opposizione alla Broni-Mortara.


All'evento sono intervenuti i giornalisti di RAI 3, Il Giorno, il Corriere della Sera, La Provincia pavese, il Lunedì.


Comitato Agricoltori per la tutela del territorio


Lorenza e Stefania Costa Barbè


comitatoagriter@libero.it



S.Martino Siccomario, 26-04-2007"

Documenti sul Comitato Agricoltori disponibili QUI


2 commenti:

Nicola ha detto...

Comitato degli agricoltori per la tutela del territorio

Comunicato stampa


Sabato 28 Aprile a partire dalle ore 11.00 si terrà una conferenza stampa aperta alla partecipazione di cittadini, associazioni, rappresentanti delle istituzioni, per presentare ufficialmente il Comitato degli agricoltori per la tutela del territorio.
Il sodalizio è nato da un gruppo di imprenditori agricoli che si oppongono al progetto della autostrada Broni Mortara e ha fatto il suo esordio pubblico in occasione della visita a Pavia del Ministro per le politiche agricole On. De Castro. In quella occasione il Comitato degli agricoltori, unitamente alle Associazioni ambientaliste, rese note le motivazioni alla base del suo dissenso nei confronti di un progetto – quello dell’autostrada Broni Mortara - destinato a determinare un impatto molto invasivo sul tessuto agricolo attraversato e sul reticolo irriguo.
L’autostrada Broni Mortara non è il solo tema sul quale il Comitato intende sviluppare la sua attività; è previsto infatti che il sodalizio degli agricoltori chieda alle Amministrazioni comunali dei territori in cui è presente di potere partecipare al percorso di stesura dei nuovi Piani di Governo del territorio, così come previsto dalla legge urbanistica regionale 12/05.
In occasione della conferenza stampa il neo nato Comitato degli agricoltori per la tutela del territorio consegnerà agli intervenuti un dossier sullo stato dell’agricoltura in provincia di Pavia focalizzato sugli aspetti territoriali e sul problema del consumo di suolo nel territorio di pianura.
In occasione dell’incontro sarà allestita la mostra fotografica sul tema “Vita nella risaia” a cura di Piero Di Leo ed Elisa Moretti.

Per il Comitato degli Agricoltori per la tutela del territorio

Lorenza e Stefania Costa Barbe’


Per informazioni: 348-3634095



Comitato agricoltori per la tutela del territorio

Nicola ha detto...

S. Martino Siccomario (Pv), 28 Aprile 2007


Presentazione pubblica del Comitato degli agricoltori per la tutela del territorio

1) La nostra nascita risale alla visita a Pavia del Ministro per le politiche agricole On.De Castro: in quell’occasione distribuimmo un volantino in cui ricordavamo il devastante impatto dell’autostrada Broni-Mortara sull’agricoltura della nostra provincia.

2) Nelle scorse settimane ci siamo inoltre attivati insieme ai Comitati e alle Associazioni per presentare le nostre osservazione al progetto preliminare di questa opera viaria.

3) Questa autostrada non piace alla gente (sondaggio FIT CISL in cartelletta, sondaggio La Provincia Pavese )

4) Non serve alla viabilità locale, ma a portare traffico che oggi corre sul territorio milanese con pedaggi molto salati e inarrivabili per i pendolari che si muovono su brevi tratte. Sarà una camionabile che trasferirà sul territorio oltrepadano, pavese e lomellino i problemi che periodicamente si manifestano a Milano e nella sua cintura periurbana: superamento dei limiti di allarme per le polveri sottili, l’ozono, gli ossidi di azoto, con conseguente blocco del traffico.
Sono previsioni basate sui dati relativi all’inquinamento atmosferico che l’ARPA ha di recente svolto a Cava Manara e Carbonara Ticino.

5) A lato di questi oltre 50 Km di tracciato la pratica dell’agricoltura di qualità sarà fortemente limitata. Autostrada e progetti per la intermodalità già presentati comporteranno il consumo di circa 8.600.000 mq, equivalenti alla mancata produzione di 55.000 quintali di grano tenero.

6) Notevoli danni al reticolo irriguo; non dimentichiamo che stiamo parlando - per il tratto pavese e lomellino - di una agricoltura che si fonda sulla disponibilità di acqua, dal momento che la coltura più redditiva e diffusa è quella del riso.

7) L’Ente Risi e il Ministero per le politiche agricole ci chiedono di aumentare la produzione di risp. Come si concilia questa richiesta con la volontà di cementificare milioni di metri quadrati del suolo in un’area che è unica nel panorama europeo per la sua vocazione alla risicoltura e che la Unione europea ha dichiarato Zona a Protezione Speciale per le sue valenze di tipo ambientale?

8) I dati pubblicati nei mesi scorsi da Italia Nostra sul consumo di suolo (VEDI CARTELLETTA) dimostrano che ill tasso di consumo di suolo ha registrato un incremento a partire dagli anni ‘90, malgrado siano ben lontani gli anni del bom economico: dal 1998 al 2004 il consumo di suolo è stato pari a 355 ettari l’anno, contro la media annua di 272 ettari registrata tra il 1950 e il 1997.

9) Piano Governo del territorio: vogliamo partecipare anche noi…..e spediremo le lettere per essere chiamati a costruire il percorso di pianificazione.

Ci siamo costituiti in Comitato perché:
- siamo orgogliosi di essere agricoltori e vogliamo vivere in una provincia che riservi al settore agricolo lo spazio che merita;
- coltiviamo terreni tra i più fertili al Mondo, un patrimonio da tutelare come risorsa strategica per il mantenimento dell’autosufficienza alimentare del questo Paese, che già oggi appare a rischio;
- siamo convinti che i nostri interessi siano gli stessi dei cittadini, dei comitati spontanei, delle associazioni ambientaliste, degli urbanisti e degli intellettuali che hanno avuto il coraggio di dire NO a questo progetto.

Agli organi di informazione chiediamo di dedicare attenzione alle nostre niziative e li ringraziamo per l’attenzione e l’interesse che già hanno voluto riservarci.

Al Coordinamento dei Comitati, alle Associazioni ambientaliste riconfermiamo la nostra collaborazione e l’apprezzamento per il lavoro fin qui svolto.

A chi siede nelle Istituzioni (Sindaci, Consiglieri Provinciali, Regionali, Deputati, Senatori) chiediamo di attivarsi affinchè questo progetto assurdo sia accantonato. A loro vogliamo dire che siamo stufi - come agricoltori - di essere considerati un comodo serbatoio di voti per ottenere deleghe che vengono spese contro i nostri interessi primari. A loro ricordiamo che a partire dal prossimo appuntamento elettorale li giudicheremo anche e soprattutto su quanto avranno fatto o non fatto in merito all’autostrada Broni Mortara.

Alle nostre associazioni agricole chiediamo una azione più incisiva di quella fino ad oggi attuata, per la difesa degli interessi dell’agricoltura di questa provincia. Non siamo nati per espropriarLe del loro ruolo, ma anzi per collaborare e supportare la loro azione.

Grazie per la Vostra attenzione e la Vostra partecipazione

Lorenza e Stefania Costa Barbe’ - Comitato agricoltori per la tutela del territorio